Data pubblicazione: 12 Gennaio 2021

Breve Abstract in Italiano

Il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) è una neurotrofina che ha la peculiarità di essere codificata da molteplici trascritti che differiscono unicamente per l’esone che contiene le sequenza non codificante al 5’ (5’UTR). Il gruppo del prof. Tongiorgi ha proposto la teoria secondo cui le varianti di mRNA del BDNF costituiscono un "codice spaziale", dove i trascritti hanno una distinta distribuzione subcellulare, con gli esoni 1, 3, 5, 7 o 8 localizzati nel soma dei neuroni, l'esone 4 nei dendriti prossimali, mentre gli esoni 2 e 6 raggiungono i dendriti distali. Questo studio, ha analizzato il ruolo degli 11 diversi 5'UTR nella localizzazione subcellulare dell'mRNA del BDNF di ratto. Si è osservato che le isoforme di splicing dell'esone 2 (2a, 2b e 2c) inducono una localizzazione dendritica costitutiva dell'mRNA verso segmenti dendritici distali. Le altre isoforme non influenzano il traffico dendritico dell’mRNA. Attraverso un'analisi bioinformatica, sono state identificate cinque sequenze di legame per RNA-binding proteins uniche negli esoni 2a, 2b e 2c che potrebbero costituire un segnale di localizzazione dendritica. Questo studio rappresenta una ulteriore tessera del puzzle del meccanismo che regola lo smistamento cellulare delle varianti di mRNA del BDNF.

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