Storia del dipartimento

 

Anticipando il processo di riforma nazionale previsto dalla legge n. 240/2010, il Dipartimento di Scienze della Vita (DSV) è stato istituito nel 2008 unendo quattro importanti dipartimenti dell’Ateneo, il Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Chimica Macromolecolare, il Dipartimento di Biologia, il Dipartimento di Fisiologia e Patologia e il Dipartimento di Scienze Biomediche.A questo processo di fusione si è aggiunto nel 2012 il Dipartimento di Psicologia. Alcuni dei Dipartimenti coinvolti derivavano, a loro volta, dalla fusione di precedenti Istituti, come naturale evoluzione dell’organizzazione universitaria prevista dalla legge n. 382/1980.

Tali trasformazioni rappresentano la logica conseguenza dello sviluppo culturale, didattico e scientifico dei primi nuclei di ricercatori che hanno operato nel campo delle scienze biologiche s.lat. in seno alle Facoltà di Farmacia e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e, dal 1965, nella Facoltà di Medicina e Chirurgia, nonché nella Facoltà di Psicologia (1997). 

 

Il Dipartimento di Scienze della Vita negli anni ha beneficiato del contributo di un nutrito numero di docenti illustri, alcuni dei quali sono stati insigniti a fine carriera del titolo di professore emerito (tra parentesi quadra, l’anno di emeritato):

  • Prof. Benedetto De Bernard (BIO/10 – Biochimica) [2008]
  • Prof. Riccardo Luccio (M-PSI/03 – Psicometria) [2011]
  • Prof. Walter Gerbino (M-PSI/01 – Psicologia generale) [2018]
  • Prof.ssa Lucia Lumbelli (M-PED/04 – Pedagogia sperimentale) [2010]
  • Prof. Sergio Paoletti (BIO/10 – Biochimica) [2020]
  • Prof. Livio Poldini (BIO/03 – Botanica ambientale ed applicata) [2004]
  • Prof. Sebastiano Salleo (BIO/04 – Fisiologia vegetale) [2013]
  • Prof. Renato Gennaro (BIO/10 – Biochimica) [2021]

 

La storia del Dipartimento è legata ad alcune figure-chiave, che hanno svolto un importante ruolo fondativo, quando a Trieste le scienze biologiche e naturali muovevano i primi passi e quelle psicologiche di tipo sperimentale nascevano in Italia.

 

Tra essi, si ricordano in particolare:

 

Benedetto De Bernard, uno dei maestri della Biochimica italiana, fondatore della Biochimica a Trieste (1958), preside della Facoltà di Farmacia (1962-67) e componente del Comitato per la costituenda Facoltà di Medicina (1966) di cui è anche preside (1971-74). Medaglia d’oro ai benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte (1986), è componente del Comitato Nazionale di Bioetica e co-fondatore e Segretario generale dell’International Council of Human Duties (1993).

 

 

 

 

Elvezio Ghirardelli, insigne zoologo Italiano, primo cattedratico docente di discipline naturalistiche dell’Ateneo e fondatore dell’Istituto di Zoologia (1962). Autore di un libro di Idrobiologia di grande successo, La vita nelle acque, porta alla fama internazionale il Laboratorio di Biologia marina di Aurisina, recuperando (1974) la gloriosa tradizione della Stazione Zoologica di Trieste (1875).

 

 

 

 

Gaetano Kanizsa, uno dei fondatori della Psicologia sperimentale italiana, autore del famoso “triangolo di Kanizsa”, insegna Psicologia presso l’Ateneo triestino dal 1953 al 1988, fondandovi l’Istituto di Psicologia. È autore di alcuni classici della Psicologia della Gestalt, come Grammatica del vedere. Saggi su percezione e Gestalt (1980), Percezione, linguaggio, pensiero (1983) e Vedere e pensare (1991).

 

 

 

 

Sandro Pignatti, Accademico dei Lincei per la Botanica, autore di una monumentale Flora d’Italia (1982, riedita tra il 2017 e il 2019), fondatore dell’Istituto di Botanica (1963) e dell‘Herbarium Universitatis Tergestinae (TSB). Insegna a Trieste fino al 1983, quando si trasferisce alla Sapienza (Roma) dove continua la sua attività di ricerca, attualmente come professore emerito.

 

 

 

 

 

Domenico Romeo, insigne biochimico italiano. Dopo alcuni anni negli Stati Uniti, diventa docente presso l’Istituto di Chimica Biologica di Trieste (1970), partecipando negli anni ‘80 alla fondazione del Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie, ICGEB. Nel 1988 viene nominato commissario straordinario e quindi Presidente (1990-97) di Area Science Park. È Rettore dell’Ateneo dal 2003 al 2006.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 19-09-2023 - 12:59