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La prof.ssa Chiara Manfrin e la dott.ssa Fabrizia Gionechetti in Tunisia
La prof.ssa Chiara Manfrin, ricercatrice a tempo determinato presso il Laboratorio di Environmental DNA, e la dott.ssa Fabrizia Gionechetti, Funzionario del Settore scientifico – tecnologico, entrambe in servizio presso il Dipartimento di Scienze della Vita (DSV) dell’Università di Trieste, hanno appena concluso una importante missione di ricerca in Tunisia volta ad approfondire la biodiversità acquatica e terrestre della laguna di Ghar El Melh. Le ricercatrici dell’Ateneo triestino sono state ospiti dal 14 al 18 Aprile presso l’Université de Tunis El Manar (UTM), nel laboratorio di Biodiversità, Gestione e Conservazione dei Sistemi Biologici coordinato dal prof. Mohamed Sghaier Achouri. Il campus UTM si trova a pochi chilometri dal centro di Tunisi ed è una struttura molto ampia la cui fondazione risale al 1987: nata come “Université des sciences, des techniques et de médecine de Tunis” ha poi cambiato nome nel 2000 in "Université de Tunis El Manar”. Questo ente raggruppa gli istituti di istruzione superiore e di ricerca più antichi e prestigiosi di tutta la Tunisia. Il gruppo del prof. Achouri si è fatto promotore di un’attività di sensibilizzazione alla cultura della conservazione delle risorse ambientali del territorio, istituendo dei programmi di collaborazione con il coinvolgimento delle popolazioni locali per aumentare la consapevolezza del rischio di estinzione della biodiversità nelle aree protette, e con il fine di reintrodurre alcune specie di piante acquatiche distrutte dalla pesca a strascico, come ad esempio la Posidonia, fanerogama di notevole importanza ecologica che domina e struttura le praterie sottomarine, dette posidonieti, formazioni di vitale importanza per la funzione di nutrimento e di protezione per molti organismi animali e vegetali che ricoprono.
Durante il loro soggiorno nella parte antica della città di Tunisi, la prof.ssa Manfrin e la dott.ssa Gionechetti hanno avuto modo di esplorare la Medina, con i suoi secolari monumenti, bazar e le innumerevoli botteghe artigianali. Una zona caotica e vivace di giorno, silenziosa e quieta di notte. La descrivono come un’esperienza suggestiva ed emozionante.
La sperimentazione sul campo delle due ricercatrici dell’Ateno triestino si è realizzata nel Ghar EI Mehl Lagoon, un piccolo lago salato situato a una cinquantina di chilometri a nord Tunisi. La laguna di Ghar El Melh, nota a livello internazionale come una zona umida vitale per la biodiversità ai sensi della Convenzione di Ramsar, e che fino a poco tempo fa era popolata da diverse specie di cefalo, orata, branzino, sogliola, anguilla e Pinna Nobilis. Purtroppo, però, la rapida antropizzazione delle coste del lago, avvenuta in assenza di un sistema fognario efficace, e la presenza di scarichi dei reflui, ricchi di prodotti chimici come pesticidi e fertilizzanti provenienti dai campi coltivati, hanno inquinato il sito che si ha visto un forte impoverimento della risorsa ittica. Le due ricercatrici, munite di scafandro da pesca hanno attraversato il lago, a pochi metri dalla riva, monitorando a vista le specie vegetali ed animali presenti. Hanno, poi, tenuto una lezione pratica di campionamento d’acqua in loco, con successiva filtrazione mediante strumenti in grado di trattenere particelle fini riconducibili alla biomassa su cui effettuare delle indagini di Evironmental DNA, utilizzando delle tecniche di biologia molecolare per individuare l’eventuale presenza di specie marine, sia animali che vegetali. Alcuni dei campioni raccolti nella laguna sono stati successivamente processati presso i laboratori del DSV.
Con l’occasione della visita in Tunisia, la prof.ssa Chiara Manfrin ha tenuto una conferenza sul tema dell’Environmental DNA illustrando metodiche genetiche e molecolari di ultima generazione utilizzate per studiare la biodiversità dei vari ambienti. Il seminario ha stimolato la curiosità dei presenti che hanno manifestato molto interesse e posto numerose domande.
La missione si è svolta nell’ambito del progetto Erasmus+ KA171.
Ultimo aggiornamento: 10-06-2025 - 18:29