E' stato recentemente pubblicato il nuovo lavoro del gruppo di ricerca in Polisaccaridi e biomateriali, intitolato "Elucidating the unexpected cell adhesive properties of agarose substrates. The effect of mechanics, fetal bovine serum and specific peptide sequences", frutto di molteplici collaborazioni interne al DSV e con altri enti. Il lavor è uscito sulla rivista Acta Biomaterialia.

Segue l'abstract del lavoro, che può essere letto al seguente indirizzo: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S174270612400566X

Nello sviluppo di biomateriali innovativi e mimanti i tessuti biologici, idrogeli a base di agarosio sono noti per la mancanza di motivi peptidici intrinseci di adesione cellulare e sono quindi comunemente utilizzati per lo sviluppo di substrati 2D non permissivi. Tuttavia, negli ultimi anni il nostro gruppo di ricerca ha scoperto, inaspettatamente, che tali idrogeli possono diventare substrati permissivi per l'adesione cellulare, a seconda della risposta meccanica del substrato e dell'uso di siero fetale bovino (FBS) come riserva di proteine nel terreno di coltura cellulare. Descriviamo in questo lavoro due meccanismi di ancoraggio che le cellule sfruttano per aderire ai substrati di agarosio, a seconda della quantità di FBS, dipendente da diverse integrine di membrana e della funzionalità dell'asse miosina-actina-integrina. Inoltre, risulta fondamentale l'attivazione della chinasi di adesione focale. Il risultato finale riguarda lo stretching di proteine di adesione attaccate covalentemente oppure assorbite al substrato, esponendo motivi peptidici parzialmente criptci che garantiscono l'adesione cellulare e lo spreading. Tuttavia, questi meccanismi di adesione sono validi solo se il substrato è permissivo da un punto di vista della risposta lineare sforzo-deformazione, definendo un equilibrio critico tra la meccanica del substato e la disponibilità di motivi peptidici. I risultati riportati all'interno di questo lavoro avranno un impatto nel contesto della meccanobiologia.