E' stato recentemente pubblicato sulla rivista Macro Molecular Bioscience un nuovo lavoro intitolato "A Versatile Elastin-Like Carrier for Bioactive Antimicrobial Peptide Production and Delivery", coordinato dalla prof.ssa Antonella Bandiera, con la partecipazione di colleghi del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche e dell'università di Birmingham.

Segue l'abstract del lavoro, che può essere letto interamente a questo link: https://doi.org/10.1002/mabi.202300236

I polipeptidi simili all'elastina sono vettori biotecnologici di proteine e peptidi che offrono un vasto campo di applicazione. Questo lavoro mira a costruire un modello per l'espressione di peptidi antimicrobici (AMP) attraverso l'ingegnerizzazione genetica della piattaforma Human Elastin-like Polypeptide sviluppata in laboratorio. L'AMP indolicidina, ben caratterizzata, è stata scelta come esempio di dominio antimicrobico per la fusione ricombinante al C-terminale del vettore. Il costrutto di fusione è stato progettato per consentire il rilascio del dominio antimicrobico. Il prodotto di espressione è stato purificato e le sue proprietà fisico-chimiche e antimicrobiche sono state caratterizzate. Sfruttando le proprietà di auto-assemblaggio e di formazione di matrici del biopolimero ricombinante, i materiali ottenuti sono stati valutati per l'attività antimicrobica verso modelli di ceppi batterici. Questo approccio rappresenta una strategia economicamente vantaggiosa per la produzione di componenti e materiali intelligenti dotati di capacità antimicrobiche innescate da stimoli esterni.