Il Dipartimento di Scienze della Vita si è distinto per una notevole adesione al bando PRIN (Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale) PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) 2022, la cui scadenza per la presentazione delle proposte progettuali era fissata al 30 novembre scorso.

Nonostante i vincoli che impedivano al personale che avesse già presentato una proposta progettuale come coordinatore scientifico nell'ambito del precedente bando PRIN 2022 di partecipare nuovamente a questo bando nello stesso ruolo, in totale sono state presentate da professori e ricercatori afferenti al DSV 26 proposte progettuali, che in 15 casi hanno visto il personale del Dipartimento identificato come coordinatore scientifico (P.I.) ed in 11 casi come responsabile di unità di ricerca (nell'ambito della precedente call PRIN 2022 erano state presentate un totale di 46 proposte progettuali, di cui 15 come P.I.).

Tutti e tre gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono stati attivamente coinvolti. I progetti presentati in qualità di P.I. o di responsabile locale sono difatti stati 1 ed 1 in ambito psicologico, 7 e 2 in ambito biologico ambientale e 7 ed 8 in ambito biomedico. Tra le numerose proposte presentate, diverse coinvolgono anche giovani ricercatori del DSV che potranno concorrere all’assegnazione di fondi dedicati a progetti presentati da PI di età inferiore a 40 anni.

Complessivamente il 30% circa di tutti i professori e ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita risulta dunque essere coinvolto in proposte progettuali che verranno sottoposte a valutazione nei prossimi mesi. L’importo complessivo disponibile per il bando è di 168.000,00 euro, il cui 30% verrà destinato al finanziamento di progetti per la linea under 40.