Nuova pubblicazione – La 5-azacitidina inibisce la proliferazione e migrazione di cellule di carcinoma epatico in vivo e in vitro bersagliando la via biochimica di miR-139-5p/ROCK2

Pubblicata sulla rivista "Cancers" dal gruppo di ricerca del prof. Grassi
Tipologia news: 
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Data pubblicazione
Pubblicato il: 
28/03/2022

5-Azacytidine Downregulates the Proliferation and Migration of Hepatocellular Carcinoma Cells In Vitro and In Vivo by Targeting miR-139-5p/ROCK2 Pathway

Il lavoro pubblicato il 23-3-22 sulla rivista “Cancers” descrive i meccanismi molecolari di azione del farmaco 5-azacitidina in cellule di carcinoma epatico. Ad oggi non esiste un trattamento farmacologico efficace per tale tipo di tumore, per questo la comunità scientifica è attivamente alla ricerca di nuove strategie terapeutiche. Nel nostro lavoro abbiamo dimostrato in diversi modelli cellulari ed animali che la 5-azacitidina riattiva l’espressione del miR 139-5p che a sua volta inibisce la via biochimica pro-proliferativa rappresentata da ROCK2/cyclinD1/E2F1/cyclinB1 e quella pro-migratoria di ROCK2/MMP-2. Tutto ciò si traduce in una importante riduzione della crescita e della migrazione delle cellule tumorali. Abbiamo anche sviluppato un algoritmo matematico per descrivere/predire l’effetto del farmaco sulla crescita del tumore in vivo. Infine, abbiamo dimostrato che la 5-azacitidina inibisce la neo-angiogenesi tumorale, aspetto molto interessante per un approccio terapeutico ad un tumore altamente vascolarizzato come il carcinoma epatico. I nostri dati quindi contribuiscono a porre delle solide basi per futuri studi sull’utilizzo della 5-azacitidina nel carcinoma epatico.

 

Lo studio è stato condotto del gruppo di ricerca in Proprietà terapeutiche di farmaci basati su acidi nucleici, coordinato dal Prof. Gabriele Grassi.

Ultimo aggiornamento: 29-03-2022 - 15:04
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